Mazzer ha un’idea molto chiara di cosa significhi ergonomia e durante il processo di sviluppo di un prodotto complesso e di alta precisione ci sono molteplici compromessi da risolvere. Gli obiettivi di Philos:
Tutti questi requisiti complicati hanno portato alla decisione di posizionare la ghiera di regolazione sul retro e ad affrontare il problema della visibilità e della raggiungibilità attraverso l’ingrandimento delle tacche e dei caratteri degli indici, e l’allargamento della superficie afferrabile, per renderlo più agevole da girare con una mano dall’alto, dai lati e dal basso del macinacaffè. Alla fine, la ghiera di regolazione si è rivelata più pratica della maggior parte dei macinacaffè presenti sul mercato.
Sì, puoi inserire i chicchi nel macinacaffè senza la tramoggia in acciaio inox. Con questa impostazione è possibile inserire fino a 24 g di caffè e chiudere comunque lo sportellino. Un bel consiglio: la tramoggia in acciaio inox si inserisce bene come un imbuto nel contenitore, quindi puoi usarla per riempire il contenitore di chicchi mentre pesi la dose.
Il macinacaffè ha un’ampia ghiera che copre tutte le posizioni di regolazione, dall’espresso alla grossolanità della preparazione batch, in un unico giro. Ogni tacca corrisponde a 6 micron di allargamento ed è altamente ripetibile da grossolana a fine e viceversa. Puoi passare facilmente alla modalità stepless se preferisci avere una regolazione ancora più granulare. La ghiera è calibrata in fabbrica con un po’ di distanza tra le macine sulla posizione 0, per evitare che l’utente graffi le macine o attivi il motore mentre le macine sono a contatto. Chiunque può però calibrare il macinino come preferisce, semplicemente rimuovendo e riposizionando il coperchio di regolazione.
Sì, puoi, poiché l’impostazione della macinatura viene eseguita sulla macina in movimento posteriore. Apri la camera di macinatura semplicemente rimuovendo la cover frontale, che è tenuta in posizione da potenti magneti, e svita a mano i perni che mantengono in posizione il portamacina anteriore. Afferra il portamacina con entrambe le mani ed estrailo delicatamente: ora sei nella camera di macinatura di Mazzer Philos. Una volta pulito, rimetti tutto a posto: la regolazione non si è spostata da dove la avevi posizionata.
La cover frontale in acciaio inox nasconde la maniglia per la rimozione del portamacina, la sede magnetica per il dose-finisher e la lunga coclea che convoglia i chicchi nella camera di macinazione. È tenuta in posizione da potenti magneti.
Le macine sono realizzate in acciaio inossidabile e l’intero percorso dei chicchi di caffè verso la camera di macinazione e fuori è resistente all’umidità, cuscinetti inclusi. Mazzer Philos, però, è stato attentamente ottimizzato per ridurre le cariche elettrostatiche durante la macinazione: per fare ciò, consigliamo vivamente di utilizzare il bicchiere in dotazione.
Ogni singolo componente che comporta la regolazione e la macinatura viene controllato nelle tolleranze sia tramite tecnologia di misurazione ottica che a contatto dopo essere stato lavorato. Tutte le attrezzature della fabbrica vengono controllate più volte al giorno per adattare le macchine alle mutevoli condizioni climatiche. Ogni Philos viene poi attentamente controllato con comparatori di superficie durante il montaggio ed anche al termine.
Mazzer Philos può essere ordinato scegliendo tra 2 diversi set di macine in acciaio inox, entrambe da 64 mm: I200D e I189D.
Il design di Mazzer I200D nasce con il preciso intento di garantire una distribuzione molto ristretta e unimodale delle particelle: sono dotati di denti affilati continui e lunghi e avvolti che gradualmente affinano la particella fino alla fine. I denti superiori ed inferiori si accoppiano in punti precisi e l’ampiezza offerta durante il percorso è tale che il porzionamento delle particelle è graduale e ripetitivo attorno alla macina. Successivamente i denti minori all’esterno trasportano e perfezionano fino alla dimensione richiesta. Il design di Mazzer I200D è inoltre ottimizzato per spostare la frequenza del rumore dell’operazione di macinatura verso valori più bassi. Il risultato di un caffè estratto utilizzando queste macine è un gusto eccezionalmente fresco con note di frutti e fiori, una piacevole acidità ben bilanciata e un corpo medio.
Le macine Mazzer I189D hanno lo stesso design delle macine Mazzer Mini, conosciute e apprezzate in tutto il mondo. Ci si può aspettare una tazza corposa, sciropposa e dal gusto morbido: la distribuzione più ampia delle particelle di queste macine porta ad un’estrazione dolce ed equilibrata, con bassa acidità ed elevato corpo. Queste macine danno il meglio di sé con caffè tostati da medio a scuri, esaltando le note di cioccolato e frutta secca per una tazza di espresso italiano più tradizionale.
Sì, entrambe le macine Mazzer Philos sono adatte a tutti i metodi di estrazione, poiché entrambe sono state concepite per essere multiuso. Puoi goderti diversi caffè e scambiarli facilmente.
Il pennello in dotazione serve per pulire la bocchetta dai residui di caffè.
Le macine Mazzer Philos hanno una finitura unica e dedicata che le rende pronte all’uso e stabili fin dall’inizio. Per avviare il macinacaffè è sufficiente assicurarsi di non utilizzare i primi 50 g di caffè macinato per la preparazione del caffè.
Mazzer Philos, se utilizzato correttamente, garantisce una ritenzione dei fondi irrisoria. Procedere come segue: macinare la dose nel bicchiere e tirare e rilasciare più volte lo scuotibocchetta per scaricare la maggior quantità di macinato. Rimuovere il bicchiere e, con il motore ancora in funzione, inserire fino in fondo il dose finisher nella bocchetta e ruotarlo in senso orario e antiorario per pulire gli ultimi residui. Una volta utilizzato, il dose finisher può essere riposizionato nella sua sede dietro la cover frontale.
